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Zanza, l'amico playboy e la sua più grande impresa sessuale: "Ricordo che in mezz'ora..."
A pochi giorni dalla morte di Maurizio Zanfanti, a Rimini si continua a cantare le gesta dell'ultimo grande playboy romagnolo, il re dei Vitelloni tra anni '70 e '90. Scomparso a 63 anni mentre stava facendo l'amore con una amica di 23 anni, il mitico Zanza è ricordato con affetto sul Resto del Carlino dal suo "eterno rivale", Pucci Cappelli. "Eravamo i playboy più conosciuti della riviera, ma ce ne erano anche altri. Noi però eravamo famosi. Ora mi sento più solo, mi è sembrato di assistere al mio di funerale", ha spiegato commosso Pucci dopo le esequie al cimitero di Rimini. Leggi anche: Addio Zanza, clamorosa sorpresa al funerale. Quali signore hanno avvistato "Ma spero che il mio funerale, quello vero, sia tra tanti anni", ironizza prima di ricordare le grandi imprese dell'amico. Cappelli gravitava intorno alla discoteca chic Paradiso, Zanza in quella più popolare del Blow Up di Bellariva, a due passi dal mare: "Sono stati anni d'oro, spesso quando il Paradiso chiudeva passavo a trovare Zanza. Era sempre lì sulla porta del locale. Una volta ricordo che in mezz'ora si era portato due ragazze in spiaggia: quando tornò gli dissi Ma che cosa sei?. Era un ragazzo speciale".