Lilian Thuram attacca Matteo Salvini e sputa sugli italiani: "Perché dovete vergognarvi"
Vi ricordate Lilian Thuram, il difensore (e fuoriclasse) ex Parma e Juventus? Bene, fuori dal campo si dimostra un po' meno fuoriclasse, proponendo un intervento a gamba testa contro Matteo Salvini e gli italiani. Oggi dopo aver appeso le scarpe al chiodo Thuram è ambasciatore dell'Unicef e, in un'intervista concessa a Famiglia Cristiana ha picchiato durissimo contro il ministro dell'Interno: "Se fossi italiano oggi mi vergognerei", ha bastonato. Di cosa dovremmo vergognarci, però, lo sa solo lui. Dunque, l'ex calciatore francese aggiunge: "Sono preoccupato perché il razzismo è sempre una violenza e tante persone di pelle bianca non si stanno rendendo conto quanto può essere pericolosa l'ascesa dell'estrema destra in Europa. Il primo atto del razzismo è dire che la presenza di certe persone non è legittima". Leggi anche: Diciotti, Carlo Nordio smonta le accuse contro Salvini Non pago, Thuram continua con la sua ramanzina: "Il razzismo nasce anche da queste chiusure, dalla volontà di non condividere le ricchezze del mondo. Molti ritengono giusto e danno per scontato che ci siano Paesi poveri. Chi oggi dice che in Europa si sta male non ha una vera visione del mondo".