Rosso dentro?

Bruno Vespa su Luigi Di Maio: "Decreto dignità, la sbandata a sinistra"

Davide Locano

Su Libero vi abbiamo spiegato che Luigi Di Maio piace a sinistra perché è un "comunistello". Un parere che, in qualche misura, Bruno Vespa sembra condividere. Lo conferma in un'editoriale su Il Giorno, dal titolo "sbandata a sinistra", dove si parla proprio del vicepremier grillino. "Il suo decreto dignità - scrive mister Porta a Porta - ha una matrice di sinistra che non s'era mai vista nella storia repubblicana". Dunque, s'interroga: "Perché Di Maio lo ha fatto? Perché ha traumatizzato le associazioni che lo avevano appena acclamato nelle loro assemblee?". La risposta è subito servita: "Di Maio aveva bisogno di una svolta a sinistra. Ma nemmeno un galantuomo come l'ex ministro del Lavoro, Cesare Damiano, ex dirigente Cgil, sarebbe arrivato a tanto". Leggi anche: Di Maio, il piano-horror per tagliare le pensioni