Il Cavaliere barzellettiere
Berlusconi, per il Dizionario Oxford una sua battuta è tra le 5 più divertenti di sempre
Che le barzellette fossero una sua passione lo si sapeva e in tanti hanno criticato Silvio Berlusconi anche per questo. Ora però per il Cavaliere barzellettiere arriva un attestato ufficiale, super partes e decisamente prestigioso. Il Dizionario Oxford delle citazioni umoristiche ha inserito l'ex premier addirittura al quinto posto tra le battute più belle del 21esimo secolo. Se in Italia è ancora sogna ancora di venire riconosciuto come "grande statista", perlomeno all'estero qualcuno lo ha giù incoronato: Berlusconi grande comico, e questa volta senza malizie politiche. In buona compagnia - A entrare nella storia, secondo il dizionario curato da Gyles Brandreth, arrivato alla quinta edizione, è stata una frase pronunciata in una conferenza stampa davanti a giornalisti italiani e stranieri: "Prenderò domande dai maschi, ma dalle ragazze voglio numeri di telefono". Il Cavaliere, che tra barzellette su comunismo, nazismo, sesso e qualche scivolone (per esempio, una presunta bestemmia che gli ha causato più d'un problema...), si trova in ottima compagnia. Al primo posto c'è un classico dell'ironia, risalente a 200 anni fa, ossia l'incipit di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen: "E' verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie". Domina la letteratura anglosassone, con Oscar Wilde citato 92 volte e l'immancabile Groucho Marx, padre della comicità demenziale del 1900. Tra i politici, in grande ascesa il sindaco di Londra Boris Johnson, celebre anche per frasi come questa: "La mia politica sulla torta è di pro-averla e pro-mangiarla".