Demolito

Matteo Renzi, l'umiliazione del maestro di tennis: "Sparacchia, deve ancora capire che..."

Giulio Bucchi

"Poco paziente, sparacchia, deve ancora capire che nel campo ci sono la rete e le righe". Più che una discrezione del Matteo Renzi tennista, pare una dettagliata analisi psicologica dell'ex premier, che nel giro di tre anni si è giocato tutto il credito che gli italiani avevano riposto in lui nel 2014. Leggi anche: Piano Renzi, lasciare il Pd e poi.... C'entra il Cav A parlare è il suo maestro di tennis, Stefano Cobolli, che al Circolo Canottieri Aniene di Roma cerca di disciplinare l'ormai ex segretario Pd che, a dir la verità, in questi giorni ha molto più tempo libero per giocare e imparare. "C'è tanto da lavorare diciamo... - ammette intervistato a Un giorno da Pecora, su Rai Radiouno - Tende a sparacchiare parecchio" e non a caso Renzi nell'ultimo periodo si è dedicato a "un lavoro di regolarità, altrimenti ci ritrovavamo a raccogliere in continuazione le palle uscite dal campo". "Deve ancora capire - è l'amara conclusione di Cobolli - che nel campo ci sono la rete e le righe!".