Manetta

Marco Travaglio chiama Vittorio Sgarbi un candidato "pregiudicato impresentabile"

Giovanni Ruggiero

Nel grande calderone di candidati "impresentabili", Marco Travaglio sul Fatto quotidiano ha voluto infilare anche Vittorio Sgarbi. Candidato in Emilia-Romagna per Forza Italia, il critico viene bollato da er manetta come "pregiudicato dal 1996", neanche avesse ammazzato qualcuno. Travaglio ricorda la solita vecchia questione: "È stato condannato in via definitiva a sei mesi e dieci anni di reclusione per truffa aggravata e continuata e falso ai danni dello Stato (aveva disertato il suo ufficio alla Soprintendenza di Venezia con scuse improbabili, tra le quali una meravigliosa 'allergia al matrimonio'). Al suo attivo - aggiunge il Fatto - anche diversi procedimenti per diffamazione e una condanna erariale: deve risarcire 85mila euro al Comune di Salemi per alcuni incarichi illegittimi". Leggi anche: Travaglio, la crisi isterica col direttore renziano: "Il tuo è un cunnilingus..."