Nel mirino
Di Battista (M5S): "I deputati del Pd ci minacciano di morte"
Mentre il M5S rischia di sgretolarsi, mentre i capi Beppe&Casaleggio sconfessano gli eletti pentastellati che vogliono abolire il reato di clandestinità, alla Camera si discute dell'abolizione del finanziamento ai partiti. Al solito, in aula, i pentastellati usano toni da Savonarola. Tra gli altri ha parlato tal "cittadino" Fraccaro, che ha bollato gli altri partiti come "ladri". Ne è seguita la consueta bagarre: insulti, grida, dita puntate. Ma stando a quanto riferisce Alessandro Di Battista, uno degli adepti del grillismo più inflessibili, i democratici sono passati alle minacce. "I deputati del Pd - ha denunciato su Facebook - si sono avvicinati minacciando, augurandoci la morte, dicendo vi aspettiamo fuori, vi ammaziamo. Speriamo che ci sia tutto nello stenografico". Staremo a vedere.