Polemica

Gina Lollobrigida, il siluro ad Asia Argento: "Io lo so perché oggi parla delle molestie"

Alessandra Menzani

La mitica Gina Lollobrigida interviene a Porta a porta di Bruno Vespa sul tema ormai gettonatissimo delle molestie e dei produttori porcelli. La sua opinione è in polemica con le esternazioni di Asia Argento: "Mi sembra che parlare oggi delle molestie subite anni fa sia un po’ come cercare della pubblicità”. “A volte possono esserci denunce completamente false", aggiunge la Lollo, "c provano perché poi in televisione si ha molta pubblicità, avrebbero dovuto avere il coraggio di fare la denuncia per tempo, ma nemmeno io ebbi il coraggio di farla”. "Neanche io ebbi il coraggio di denunciare, però sono rimasta zitta e non ho detto niente, avrei potuto farlo", continua il mito del cinema italiano, "una persona avrebbe perso il suo lavoro, un’altra pure. Uno era straniero, uno italiano. Quando la molestia non è molestia ma è di più, ti rimane dentro e pregiudica il tuo carattere; è qualcosa che non puoi togliere da te. Le tue azioni sono sempre soggette a quel ricordo terribile". Gina entra in particolari: "La prima volta ero innocente, non conoscevo l’amore e la persona era molto conosciuta, avevo 19 anni. Della seconda è meglio non parlarne, ero già sposata e cominciavo a fare cinema. Non li ho denunciati per non rivelare una cosa mia, ma erano due cose abbastanza gravi".