Beccata
Stalking, una donna perseguitava Luisa Corna
Telefonate, messaggi e minacce: stalking. L'incubo di Luisa Corna è andato avanti a lungo, almeno per tutto il 2012. Alla fine lei ha deciso di denunciare tutto alla polizia. Aveva paura, Luisa, e si è affidata alla Procura. Le indagini sono finite, ma la denuncia è stata ritirata: a "perseguitare" la Corna era una sua vecchia collaboratrice. Una donna che ha reso impossibile la vita della showgirl bresciana: conosceva tutto di lei perché era aveva lavorato con lei; non era un fan sfegatato pronto a tutto. Luisa Corna, insomma, non poteva fuggire. La Procura di Roma ha chiuso le indagini e la bresciana 48enne, dopo aver conosciuto il nome della stalker, non se l'è sentita di andare avanti con la denuncia. Ha cancellato tutto, lasciando questa brutta esperienza tra i ricordi. A partire dal 2012, la Corna aveva ricevuto diverse email anonime, con toni offensivi e minacce. "Povera provincialotta", "sei una vipera", scriveva la donna. Poi, contattandola sul web, la stalker aveva dimostrato anche di conoscere gli spostamenti della Corna. Dunque già si pensava che il persecutore fosse un tecnico, un dipendente, un collaboratore, insomma qualcuno del giro della showgirl. Ma che fosse donna, con tutta probabilità non se lo immaginava nemmeno luisa.