L'amico di una vita
Briatore: Attaccano Daniela ma Cicchitto, Alfano e Gasparri sono degli smidollati
L'amico di sempre, l'uomo del Billionnaire che come lei "viene da Cunero" difende Daniela Santanché dagli attacchi degli "smidollati". "Lei è un'imprenditrice che fa politica per passione, al contrario loro. E' colpa dei vari Cicchitto, Alfano e Gasparri se l'Italia è ridotta così". Usa toni durissimi Briatore in un'intervista al Fatto Quotidiano rilasciata a Beatrice Borromeo. "Daniela è meglio della Campbell. Lavora 14 ore al giorno, è consistente, ha sempre supportato il Cavaliere anche nei momenti difficili. Al contrario di questi personaggi che prima delle scorse elezioni già pensavano di posizionarsi su altri partiti pensando che Berlusconi fosse morto. Se l'attaccano è perché pensano che sia diventata ingombrante". Falco ma non troppo - Briatore spiega che il Cavaliere si fida di lei perché ha senso pratico, non l'ha mai tradito mentre "chi la critica è solo capace di fare dei pensierini della sera su cosa gli conviene di più. Ma dove vanno Alfano e Gasparri se Berlusconi esce di scena?". Briatore però non è d'accordo con Daniela sulla necessità delle elezioni anticipate, non condivide la linea dura dei falchi. "Capisco che non accettino un alleato che ti vota contro l'ineleggibilità anche perché il Pdl, senza Silvio è un partito che vale il sette per cento". Briatore sottolinea che è indispensabile trovare una soluzione poliitica per rispetto dei dieci milioni di italiani che l'hanno votato pur sapendo dei processi in corso. Briatore è convinto, conoscendo Berlusconi, che il Cavaliere non mollerà: "Ha una tempra incredibile, e quando dice che rinuncerà ai domiciliari io ci credo".