Bufera a Monetcitorio
Buonanno: "In Aula la lobby dei sodomiti è rappresentata da Sel"
"In quest’Aula la lobby dei sodomiti è rappresentata da Sel“. Così ha definito i vendoliani, parlando alla Camera il deputato della Lega Gianluca Buonanno, in un intervento durante l’esame del decreto legge ecobonus. Scoppia subito la polemica. I "compagni di Sel" non ci stanno e allora chiedono immediatamente la formale censura alla presidenza. Di turno, sullo scranno più alto di Montecitorio c'è il vice-Boldrini, il grillino Luigi Di Maio che per quatrro volte invita Buonanno ad usare "un linguaggio consono all'Aula". Ma Buonanno rilancia: "Io prendo termini scritti nella Bibbia. Quelli di Sel invece sono solo ipocriti vestiti di rosso”. Le polemiche non si spengono. Guarda l'intervento di Buonanno su Libero.tv Aventino rosso - Così i deputati di Sel abbandonano l'Aula della Camera per protestare contro le parole del leghista: " “Usciremo da quest’Aula tutte le volte che Buonanno utilizzerà espressioni ingiuriose che offendono non solo gli omosessuali, ma il Parlamento e le Istituzioni”. Momento caldo per Buonanno. Solo ieri aveva avuto un battibecco acceso con la presidente Boldrini. Buonanno aveva detto in Aula di "essere inc...". Lady Montecitorio non ha gradito e lo ha richiamato. Ma anche questa volta Buonanno non ha accettato le bacchettate della Boldrini e le ha risposto a muso duro: "Non si può dire nulla, nemmeno parole che usano tutti, lei, presidente per favore non faccia la schizzinosa...". Ora è il turno dei vendoliani. Con chi sarà il prossimo scontro? (I.S.)