Il commento

Facci: la sparata di Calderoli sulla Kyenge sta finendo in farsa

Andrea Tempestini

Il caso Calderoli l’abbiamo condannato tutti, chi più e chi meno, chi con trasporto sincero e chi pagando un prezzo da discount culturale: quindi non c’è da attenuare o giustificare nulla, tantomeno Calderoli, tantomeno qui. Ma ieri Pierluigi Battista (Corriere) ha scritto un corsivo che sinceramente faceva gridare che non se ne può più. Non se ne può più delle rozzezze del vice-presidente del Senato - l’abbiamo ripetuto, ecco - ma neanche dell’uso ricattatorio della Storia che i Battista imbracciano da una vita, quindi il loro perenne e ideologico tentativo di trasformare la Storia in un inferno lastricato di tabù, peraltro certi tabù assai più di altri. (...)   Come spiega Filippo Facci su Libero di giovedì 18 luglio, la sparata di Roberto Calderoli sulla Kyenge-orango sta finendo in farsa. Si parte dal commento di Pier Luigi Battista sul Corsera, la rassegna prosegue con altre prese di posizioni stonate. Leggi il commento di Filippo Facci su Libero di giovedì 18 luglio