Europarlamento, Vattimo contesta il dissidente cubano e urla "Viva Castro!"

"Viva Castro, viva Fidel!". A Gianni Vattimo, filosofo ed europdeputato dell'Idv,i dissidenti cubani non vanno giù. Al punto di sbeffeggiarli con tanto di pugno chiuso al grido di "viva Castro!". Il simpatico siparietto è andato in scena proprio all'europarlamento dove i deputati hanno consegnato all'attivista cubano Guillermo Fariñas il Premio Sakharov, per la libertà di pensiero. Guillermo Fariñas è stato protagonista di 23 scioperi della fame in nome anche dell'Internet libero a Cuba in contestazione con il governo de L'Avana. "A Cuba non c'è dittatura" -  Vattimo non ha accettato la consegna del premio e soprattutto la definizione di "paese sotto dittatura" che l'europarlamento ha cucito addosso al regime di Cuba. "Fariñas - ha spiegato Vattimo - merita il premio per aver difeso coerentemente, e con il metodo non violento dello sciopero della fame, le proprie idee, ma la causa per cui si batteva non può essere adottata cosi pedissequamente dall'Unione Europea, come appariva dalla motivazione del premio (risalente al 2010) letta in aula dal Vicepresidente Pittella. La considerazione di Cuba come uno stato totalitario è una posizione atlantica e oltranzista che l'Unione Europea dovrebbe al più presto abbandonare". Durante la consegna all'attivista cubano Guillermo Fariñas del Premio Sakharov, Vattimo è uscito dall'aula plenaria del parlamento europeo di Strasburgo gridando 'viva Castro' e salutando con il pugno chiuso. Insomma il "compagno" Vattimo si è fatto riconoscere. Ora Castro l'omaggerà di un biglietto per l'Avana. Si spera di sola andata. (I.S)