Lady Ferrara
La Dell'Olio a 360 gradi: Ruby, le vere "puttane" di sinistra, il suo Giuliano e quei regalini del Cav...
Non si è mai fatta problemi a dire quel che pensa Anselma Dell'Olio e in una intervista a La Zanzara su Radio 24 ha parlato a ruota libera di Ruby, delle vere "puttane", quelle di sinistra "che vanno a letto con gli editori", ma anche di Travaglio, del Cavaliere e di suo marito Giuliano Ferrara. Secondo la Dell'Olio, Ruby è "una ragazza emigrata di una povera famiglia islamica", una ragazza che "la sinistra dovrebbe abbracciare e aiutare invece di dire che è una puttana" ma che invece, in questo momento "è utile per attaccare Berlusconi, dunque non serve e viene trattata da puttana". Peccato, aggiunge Lady Ferrara, che "è pieno di donne di sinistra che scopano i dirigenti per far pubblicare i libri, lo sanno tutti ma per loro va benissimo, per le olgettine no. Le olgettine sono meglio di quelle di sinistra che si fanno una storia con un dirigente di partito sposato con figli, e poi vengono piazzate a fare le fotocopie. Ce ne sono a bizzeffe, conosco quel mondo perché vengo dalla sinistra e sono scappata per lo schifo che c'è, per la loro ipocrisia". I regali del Cav - E a proposito delle serate di Arcore, continua la moglie del direttore del Foglio: "Ci sono delle ragazze che preferiscono abiti eleganti e vanno a cena da Berlusconi, si divertono e si fanno aiutare, dov'è il problema? Berlusconi è un uomo generoso". E' "molto 'regalino', anche a me ha fatto tanti regali, ricaverei un bel gruzzoletto se li portassi al Monte di pietà, gli piace aiutare, risolvere situazioni difficili. Poi se uno mette le cimici sotto i letti e nei bagni...ma in questa storia di Ruby io non ho ancora visto una vittima. Sono cazzi suoi quello che fa. Con lui ci si diverte parecchio, anche quelli di sinistra che hanno provato lo hanno capito. E' facile innamorarsi di Berlusconi, e se lui dava il numero di cellulare a una ragazza brasiliana non è un reato, sono cazzi suoi". Dinasti e dettagli... - Marina Berlusconi, poi, potrebbe benissimo succedere al Cavaliere: "Se lo ha fatto Marine Le Pen perché non può farlo lei, ci sono tante dinastie nella storia, i Kennedy e altre, e adesso dobbiamo fermarci alla dinastia Berlusconi? Ma da quello che ho carpito non ha nessuna intenzione". Infine, qualche parolina su Marco Travaglio: "Ma chi, Dettaglio? Mi diverte tantissimo. Giuliano la mattina ride forte, quando lo sento ridere è perché legge Travaglio, lo fa sempre. Il Fatto non lo perde mai. Quando lo insulta serve a far crescere il mito di Giuliano, meno male che Travaglio c'è".