Attacco totale

Ruby, Travaglio contro la stampa:"Siete ballisti, puttane, ululate,e scrivete articoli come la m. di cane"

Ignazio Stagno

Marco Travaglio contro tutti. Il plot della storia è sempre lo stesso: "Marco Manetta" spara sui colleghi che non sono giustizialisti come lui contro il Cav. Dopo la sentenza Ruby, Travaglio voleva mortaretti e feste su tutti i quotidiani. Ma dato che il Cav è stato condannato in primo grado, un pò di sano garantismo non fa male. Ma Travaglio non gradisce e attacca. Così il primo a finire nel mirino è Pier Luigi Battista: "Sei un ballista di professione. Sei un orecchiante, sul Corriere hai usato il pilota automatico per non infierire su Berlusconi". Travaglio è un fiume in piena e dopo aver "sistemato" il Corriere attacca anche La Stampa e Marcello Sorgi: "Non studi bene, chiedi a qualcuno che ne capisce, e non fare la solite lacrime per la fine del governo delle larghe intese che doveva assicurare la pacificazione. Dai su, informati meglio". Ululati a palazzo Grazioli -  Dopo la lezioncina di giornalismo a Sorgi, Travaglio spara anche sull'Unità e sul suo direttore Claudio Sardo: "Era contro le larghe intese. Ora dopo la condanna di Berlusconi non ha il coraggio di chiedere un passo indietro al Pd e allora si butta in un appello a Berlusconi perchè sia lui a togliersi di mezzo. Sardo è andato ad ululare sotto palazzo Grazioli". Dal Sardo-lupo si passa a Libero. Attacco a Libero - Travaglio ci definisce un "Libero bordello, un giornale che vive tra la Fata Turchina, accompagnata da Peter Pan e il pesciolino Nemo". La nostra colpa secondo Travglio? Non aver sposato la linea delle toghe anti-Cav. Ma la furia travaglina contro la stampa di casa nostra non finsice qui. A Giliano Ferarra dopo la manifestazione di piazza Farnese, Travaglio dà della "puttana". Ferrara è una puttana - "Ha detto l'Elefantino che 'siamo tutti puttane'. Parlasse per sè sarebbe credibile. Lui non fa il giornalista ma un mestiere molto più antico". Infine si chiude col botto sulle pagine del Fatto. Travaglio riserva una bordata al veleno per Piero Ostellino che sul Foglio di Ferrara ha scritto secondo il pm Travaglio un articolo troppo pro-Cav: Ostellino e la m. di cane - "L'articolo di Ostellino è da raccolta differenziata. Vi dico come è andata. Non l'ha scritto lui l'articolo, ma si tratta di un pezzo raccolto. Ferrara è uscito a portare a spasso il cane e ha trovato sul marciapiede il testo di Ostellino, ancora bello fumante. Parendogli brutto lasciarlo lì l'ha raccolto. Con la paletta". Orma l'insulto è il pane quotidiano di Travaglio. Con buona pace dei suoi lettori. (I.S)