A sorpresa
Ruby, Pascale in piazza con Ferrara: "Non sono una puttana"
Oscurare Giuliano Ferrara? E' possibile. Alla manifestazione "Siamo tutti puttane" c'è qualcosa che ha fatto più notizia dell'accorata arringa del direttore de Il Foglio, che tra urla e accuse alla magistratura, dal palco di piazza Farnese a Roma, ha difeso Silvio Berlusconi dall'attacco delle "toghe talebane". Quel qualcosa che ha fatto più notizia è Francesca Pascale, la fidanzata del Cavaliere, presente. Ma "senza permesso". La Pascale: "Non sono una puttana" Guarda il video su Liberotv "Sentenza vergognosa" - A sorpresa, la Pascale ha fatto capolino in piazza. E' salita sul palco. Anche lei ha puntato il dito contro la magistratura e il pool di Milano: "Questa è una sentenza vergognosa", ha detto del verdetto in primo grado del processo Ruby. "Sono venuta in piazza perché mi sentivo di venire". Quindi rivela: "Non ho avvisato Silvio perché mi avrebbe impedito di essere qui, sarebbe stato preoccupato per me. Penso comunque che se me l'avesse impedito sarebbe stata la prima volta che avrei disobbedito". "Non siamo puttane" - L'attenzione poi torna ad essere tutta per le toghe: "Mi sento offesa dalla magistratura. La giustizia in Italia non esiste", ha tuonato. Già mentre la ragazza cercava di raggiungere il palco, attorno a lei, si era creata una ressa di curiosi e di giornalisti. Proprio un cronista, durante il tragitto, giocando sul nome della manifestazione le ha chiesto: "Lei si sente una puttana?". Netta la risposta della Pascale: "No, assolutamente no. Io non mi sento una puttana. E neanche Ruby lo è". Poi, scortata dalla polizia, ha raggiunto il palco.