Il voltagabbana
Scilipoti sui dissidenti grillini: mica possono andar via così...
Domenico Scilipoti, considerato la bandiera dei traditori, ammette al Corriere della Sera che spesso si è rifiutato di votare i provvedimenti di esecutivo e maggioranza. Dice: “Quando penso che il governo non faccia il bene del Paese io non voto. Semplice, no?”. E quando il giornalista gli chiede di quali provvedimenti si tratti, lui risponde che neanche lo ricorda. Ma c’è un aspetto molto interessante dell’intervista è quel suo solidarizzare con Grillo rispetto ai dissidenti. Proprio lui, diventato famoso per aver lasciato l’Italia dei Valori per salvare Berlusconi, si chiede: “Mica possono prendere e uscire così? Secondo me no, non conosco le dinamiche interne al Movimento di Grillo, ovviamente. Ma credo che, prima di abbandonare il gruppo parlamentare di appartenenza una pattuglia di dissidenti abbia l’obbligo di confrontarsi coi colleghi e provare a convincerli sulla bontà della sua tesi. Poi se questo dialogo non va a buon fine, uno semmai esce e se ne va al Misto. Ma prima questo dialogo lo deve tentare, no?”.