Furto in casa Mastelloni: "Mi hanno rubato anche le mutande"

"Mi hanno rubato le mutande". Brutta avventura per Leopoldo Mastelloni. L'attore partenopeo ha subito il decimo furto nella sua casa di Napoli, ma questa volta i ladri l'hanno lasciato pure senza la biancheria intima. "Mi hanno rubato tutto, perfino le mutande. Anche per i ladri è un periodo di recessione totale" dice Mastelloni. Che poi lancia un appello: "Vi prego restituitemi i due videoregistratori con in memoria i nastri di 48 anni di carriera. Ci sono immagini delle commedie, dei film che ho fatto in Rai, dei miei amici, di Federico Fellini, Giulietta Masina, Alberto Moravia, Giuseppe Patroni Griffi, della Lollo, di Flora Mastroianni e di Chiara Mastroianni da bambina. Eventi che sono diventati storici e sono la mia vita". Colpa della D'Urso -  Insomma i ladri hanno fatto bottino pieno e hanno approfittato di un buco di qualche ora per intrufolarsi nell'appartamento. E' lo stesso Mastelloni a confessare che anche lui c'ha messo del suo per invogliare i ladri ad entrare in azione: "Sono entrati dal balcone, probabilmente la notte del 12 giugno. Hanno visto che ero in tv con la D'Urso. A Napoli abito a un primo piano alto in pieno centro, a vico Vasto a Chiaia, una traversa di via dei Mille. Una zona popolatissima anche di notte. Non capisco come abbiano fatto a svuotare la casa calando tutta la roba dalla finestra. Hanno rubato anche portafotografie con le cornici d'argento a cui ero affezionato con immagini di Franca Rame e altri amici, libri con dediche, quadri, fra cui riproduzioni di Andy Warhol. Se mi restituissero almeno le foto...". Peccato di vanità -  La colpa dunque seppur involontaria è della D'Urso secondo Mastelloni. Il peccato di vanità questa volta l'attore l'ha pagato carissimo. E' bastata qualche ora in tv per dare semaforo verde ai ladri. "Ero a Milano per un programma con Barbara D'Urso quando mi hanno ripulito casa. Non c'erano gioielli nè denaro, quelli me li hanno portati via durante i furti precedenti. Ma si sono impossessati di quadri a cui tenevo moltissimo come le riproduzioni di Andy Warhol. Poi portafotografie con le immagini dei miei amici più cari, la dedica di Eduardo e le mie pellicce. E persino 80 bottiglie di profumo, profumi esclusivi". I ladri ora andranno in giro con le fragranze di Mastelloni e lui prima di accettare un'altra ospitata dalla D'Urso ci peserà su almeno un pò. (I.S)