Il colloquio coi "pennivendoli"
Grillo, gaffe sull'Inghilterra: "Non è nella Ue"
di Ignazio Stagno Beppe Grillo torna a parlare. Non dal blog ma sulle pagine di un quotidiano, La Stampa. Beppe da tempo non rilasciava un'intervista ad una testata nazionale. Però nelle ultime settimane Grillo deve essersi confuso. Comincia a scivolare. Lui anticasta per eccellenza, lui che va nei cantieri e sta con i lavoratori rilascia un'intervista al quotidiano che appartiene anche a chi è, parole di Grillo, "il re magio che porta in dono a chi lavorala chiusura delle fabbriche fregandosene dei diritti sindacali", Sergio Marchionne. Anni spesi a criticare Fiat, l'A.d. e la sua politica industriale, ora buttati in fumo per la la gloria di andare sulle pagine del quotidiano di casa Agnelli e di casa Fiat. Un anno fa Grillo diceva: "Fiat? Marchionne l'ha fatta a pezzettini". Forse ora Beppe vuol far lievitare le vendite de La Stampa per dare una mano agli operai di Pomigliano? Certo che la coerenza a Cinque Stelle è sempre più opaca. Qua di trasparenza se ne vede poca. Solita storia - Grillo nella sua intervista racconta la solita solfa. "Alle prossime elezioni noi saremo forti e ce la giocheremo con Berlusconi", sai che novità. Poi piange miseria e grida al complotto sulle azioni legali che sono partite contro il suo blog: "Secondo me ci provano, a bloccare i server. È significativo che sia venuta la polizia, non la polizia postale. In questo io vedo una stretta. Naturalmente la rete non la puoi chiudere, ciò che chiudi da una parte rispunta dall’altra, me lo disse anche l’ambasciatore cinese quando ci siamo incontrati, e se lo dice lui... Però è un segnale di quanto il sistema ci odia". Gaffe storica - Infine, lui così divertito dal rilasciare un'intervista al quotdiano di Marchionne fa una figuraccia. Riguardo all'euro e alla Gran Bretagna afferma: "Anche Cameron, che non è nell’Ue, vuole allontanarsi ancora di più dall’Europa". Qualcuno spieghi a Beppe che la Gran Bretagna è membro dell'Ue dal 1973. Meno "insalate con cicoria" (la sua cena preferita) e qualche libro in più. Fa bene.