Fulvio Abbate: "Grillo delirante, spera nel 51% per farsi fare la statua equestre"

di Marco Petrelli A fianco ad un ex campione di tennis o con uno scrittore siciliano appassionato di storia islamica, Fulvio Abbate è sempre travolgente, col suo umorismo sfrenato, vernacolare ma mai fuori volgare, condito da calma e tranquillità disarmanti anche mentre fa a pezzi il politico di turno. Come trova il Festival del Giornalismo di Perugia?  "Come gli altri anni. Premetto, non sono un giornalista ma uno scrittore. C'è chi viene a fare il narciso, ma non ho visto casi di giornalismo narcotico, come può essere quello di Servegnini che vuole insegnare a scrivere su Twitter". Parliamo di politica...  "Ah!".  E beh sì. Me ne dica una su Bersani!  "Che è un idiota... politico, non clinico. Ha fallito completamente. Forse, come sostiene qualcuno, ha una gittata da assessore di medio comune della provincia emiliana". E Letta?  "Gli sono amico e provo simpatia per lui. E' un pezzo di doroteismo democrisitiano, la sua funzione è quella di creare un patto consociativo e di rassicurare Berlusconi che da 20 anni è il blocca sterzo della politica italiana".  In che senso?  "Berlusconi è un ircocervo capace di tutto: riesce ad essere clericale e anti claericale, fascista e anti fascista, capace di riuscire a dire di avere avuto simpatia per le BR o per i NAR. E' il massimo esempio di dada futurismo politico dai tempi di Marinetti". E chi potrebbe batterlo ora come ora?  "Mah, credo Matteo Renzi che mi dicono essere bravo, paraculo ma bravo". E Grillo no?  "La politica è compromissione o è anche dialogo, come le guerre, la pace si fa col nemico, non con la donna con cui vai a scopare. Quindi l'idea che tu non facendo patti con l'altro possa arrivare a conquistare il bottino del 51% è assolutamente delirante a mio parere. Come diceva Mussolini: Governare gli italiani non è difficile, è inutile. Cosa si aspetta Grillo? Di farsi fare le statue equestri come Bartolomeo Colleoni?"