L'eroe pizzicato
Altro che auto privata: la Fiat con cui Letta è salito al Colle è del Corriere
«Quella telefonata alle 8 del mattino, poi da solo in macchina al Colle». Era questo il titolo di pagina 3 di ieri del Corriere della Sera. Più importante dell’incarico, insomma, sembra essere il mezzo usato dal vicesegretario uscente del Pd per salire al Quirinale, ovvero una Fiat Ulysse. Con tanto di seggiolino dietro per i bambini. Un eroe anti-Casta? Beh, mica tanto. Se è vero quello che scrive il sito Dagospia, la macchina non sarebbe «sua», «privata». Pare infatti che sia il veicolo aziendale della moglie, Gianna Fregonara, capo della redazione romana del Corriere della Sera. Tutto legittimo, niente da dire. Certo è che questa notizia ci fa nascere qualche domanda. Il Quirinale, se non andiamo errati, si trova in zona a traffico limitato. Per cui per arrivarci, con la propria auto «privata», bisogna avere il pass. Altrimenti si paga o si rischiano multe a più non posso. È immaginabile che la moglie di Letta, in qualità di giornalista parlamentare di uno dei principali quotidiani italiani, abbia il permesso per girare fra i Palazzi della politica: ma può utilizzarlo il marito per fare i suoi interessi? Portare o andare a prendere i figli a scuola è un comportamento meritorio per un politico di peso, ma non sfruttando un pass rilasciato per altri scopi. Così come andare al Colle per diventare presidente del Consiglio. L’incaricato Enrico poteva prendere un taxi, un mezzo pubblico qualsiasi, no? Scorrazzare per la Capitale a bordo dell’auto del Corriere si può fare, ma non farsi beatificare. (G.Z.)