La Corte d'Appello

Berlusconi, nessuno sconto: "Tre milioni al mese a Veronica"

Andrea Tempestini

  Dalle toghe nessuno sconto per Silvio Berlusconi. La Corte d'Appello di Milano respinge la richiesta di sospensiva dell'ex premier relativa all'assegno da versare all'ex moglie Veronica Lario. Per il momento, dunque, il Cavaliere continuerà a pagare la cifra stabilità di 3 milioni al mese. L'unico periodo escluso dal pagamento è quello relativo a maggio-settembre 2012, quando l'ex first lady stava a Macherio. Berlusconi, lo scorso 19 marzo, aveva presentato un appello contro la decisione di prima istanza di concedere alla moglie un assegno di mantenimento pari a 36 milioni di euro l'anno. La cifra è stata stabilita lo scorso dicembre dalla nona sezione del tribunale, ed è stata ritenuta congrua dai giudici per garantire alla Lario un tenore di vita analogo a quello di cui godeva ai tempi del matrimonio.