Emilio Fede: "Santoro dice balle, l'ex agente di Noemi è un coglione testa di cazzo"

Lo storico direttore del Tg4 Emilio Fede è tornato. E lo ha fatto in grande stile, partecipando all'irriverente trasmissione radiofonica La Zanzara su Radio24. E con chi si è scagliato? Contro un altro pezzo da 90 del giornalismo televisivo: l'eterno rivale Michele Santoro, su cui ha versato parole di fuoco a causa dell'ultima puntata di Servizio Pubblico. Motivo del contendere: l'intervista di Sandro Ruotolo a Francesco Chiesa Soprani, l'ex agente di Noemi Letizia che ha rivelato come la giovane napoletana avrebbe fatto sesso con Silvio Berlusconi da minorenne, proprio come Ruby. "Con me Santoro è stato disonesto, quel signore dice balle, è un coglione, una testa di cazzo", ha dichiarato Fede. La rabbia dell'Emilio è legata anche ad un'altra dichiarazione di Chiesa Soprani, che ha ricordato di aver incontrato proprio Ruby nello studio dell'ex direttore. "Non è vero niente, Ruby non è mai stata in vita mia nel mio ufficio. L'ho detto a Santoro e a Ruotolo, ma loro non ne hanno tenuto minimamente conto". Anzi, ci sarebbe anche un sms del 2011 inviatogli dallo stesso Chiesa Soprani e fatto vedere ai due colleghi di Servizio Pubblico. "L'agente mi scriveva così - sottolinea Fede dalle pagine del Giornale -: Semmai le servisse un testimone, o una persona del settore che garantisca sul suo operato serio e professionale, conti pure su di me". E poi lascia trapelare un'altra notizia non di poco conto: Chiesa Soprani è il marito di Solange Marchignoli, avvocato milanese e difensore di Iris Berardi, costituitasi parte civile nel processo Ruby contro Silvio Berlusconi e nell'altra branca contro Nicole Minetti (imputata di induzione alla prostituzione con lo stesso Fede e Lele Mora). La Marchignoli, però, al Giornale minimizza: "Sono vicende di cui non so assolutamente nulla.