Politica e tv
Paragone: l'Ultima Parola va benema resta in fascia protetta
Di solito funziona così, da sempre: se una trasmissione in "fascia protetta" (cioè che va in onda dopo le 23) va bene, viene promossa in prima serata. Un principio che non vale per l'Ultima Parola di Gianluigi Paragone che è sempre andato benissimo con uno share singificativo a ogni puntata. L'ultimo venerdì poi, ha segnato il record stagionale con il 15,07% di share e quasi un milione e mezzo di spettatori. Tanto per farsi un'idea: sulla stessa Raidue Roberto Benigni ha con TuttoDante non arriva al tre per cento. La domanda è per quale motivo non fanno fare il salto a Paragone? La risposta prova a darla il sito lanotiziagiornale.it che evidenzia come la colpa di Paragone sia quella di essere troppo "grillino", di cavalcare l'antipolitica, di dar voche ad imprenditore schiacciati dalla crisi che polemizzano con la casta. "In verità il direttore di Raidue, Angelo Teodoli, ci ha provato in tutte le maniere a portare Paragone in prima serata, ma il direttore generale, Luigi Gubitosi, si è sempre opposto", si legge. La sobrietà, il low profile sono gli ordini di scuderia dell'agenda Monti. Quindi anche se la trasmissione piace resta dov'è: in onda alle 23.