L'anti-Casta

Grillo al Quirinale, fuga in auto con infrazioni: passa col rosso e fa inversioni a U

Giulio Bucchi

Il giorno di Beppe Grillo al Quirinale non è stato solo giacca, cravatta e qualche battuta (più o meno riuscita) sul presidente Giorgio Napolitano. Il leader del Movimento 5 Stelle ha accompagnato i capigruppo Crimi e Lombardi sul Colle, congedendo uno strappo alla (sua) regola vestendosi elegante, ma confermando in pieno quello che Beppe Severgnini sul Corriere della Sera definisce "il segreto del suo successo": l'essere eternamente in fuga. Dai giornalisti, dai microfoni, dai flash. Fuga vera e propria, a bordo dell'auto guidata dal fido autista factotum Vezzoli. E la cronaca dell'uscita di Grillo dal palazzo presidenziale parla di varie infrazioni stradali: l'auto grillina è passata 3 o 4 volte col rosso, passaggio non consentito dalla corsia preferenziale di corso Rinascimento, un paio di inversioni a U dove non era permesso. Tipico atteggiamento da Casta che viaggia in auto blu, si direbbe. Se non fosse che il protagonista è l'anti-Casta per eccellenza. Si attendono le reazioni indignate dei simpatizzanti del Movimento 5 Stelle, che forse però attendono ancora la diretta streaming.