Politica animalesca
Cani, gatti, capre,pecore e muccheLo zoo di Tonino
Lui, in televisione con un cane o un gatto non c'è mai andato. Per giorni è stato lì a sorbirsi prima Berlusconi che "adottava" la cagnetta Vittoria, poi Monti che faceva altrettanto col cagnetto Trozzy poi diventato Empy. Finchè non ce l'ha più fatta ed è sbottato, nel suo solito stile sanguigno: "Io a casa mia, in campagna, ho 13 cani, 12 gattini, una capra, due pecore, 120 piccioni e anche una mucca che sta per partorire: pur avendo tutti questi animali non mi sono mai fatto fotografare con loro" ha ululato Antonio di Pietro, intervenendo stamani a Perugia a un incontro elettorale dei candidati di Rivoluzione civile e ironizzando sul fatto che Mario Monti "fa campagna elettorale facendosi ritrarre con un cagnolino".