Il conduttore

La nuova vita di Cecchi Paone: "Faccio il presidente di una squadra". Quell'imbarazzo nello spogliatoio...

michele deroma

Alessandro Cecchi Paone è diventato presidente di una squadra di calcio: ad agosto, il conduttore televisivo (che da una decina d'anni ha dichiarato la propria omosessualità) ha rilevato il San Vito Positano, società che milita nel campionato di Promozione campana e che vanta una gloriosa storia cominciata nel 1956. Cecchi Paone, a Chi, ha raccontato i segreti di questa sua nuova avventura. Cecchi Paone e il calcio - "La decisione presa - racconta Cecchi Paone - è nata da un atto d'amore verso Positano, dove ho una casa di famiglia e vado da quando avevo un anno. Quando quest'estate alcuni ragazzi della squadra sono venuti a chiedermi aiuto per evitare il fallimento della società, non ho potuto dire di no: e ora, è diventata una vera passione, dato che mi alleno con loro e abbiamo trasformato la squadra. Ora stiamo lottando per salire di categoria. Il calcio è uno dei momenti in cui il popolo italiano si manifesta, e purtroppo ci sono frange che lo deturpano. Un nostro striscione invita a dare un calcio al razzismo, intendendo ogni tipo di discriminazione: razziale, religiosa e sessuale". La propria esperienza - Cecchi Paone pone l'accento sulla propria esperienza di vita: "All'inizio non entravo in spogliatoio per non imbarazzare i ragazzi, ma poi la cosa si è risolta con naturalezza. Le nuove generazioni non hanno i problemi e i pregiudizi della nostra classe dirigente, ancora arretrata: il mio modello è Barbara Berlusconi, anche lei tiene a creare un bel rapporto con i giocatori. E anche lei ha un conflitto d'interessi con lo spogliatoio". Cecchi Paone rivela che è finita la sua storia d'amore con Claudio, il fidanzato portoghese: "L'hanno chiamato al Grande Fratello e ci siamo persi. Ora sono single". E con un pensiero da sindaco: "Me l'hanno proposto a Positano, e ci sto pensando".