Korwin-Mikke, il "salvatore" di Beppe Grillo: "Le donne? Condizionate dallo sperma degli uomini"

Tempo fa mister Janusz Korwin-Mikke balzò agli onori delle cronache per aver salvato il gruppo all'Europarlamento di Nigel Farage e Beppe Grillo. Di lui si parlò soprattutto per via delle sue idee poco ortodosse. Fece scalpore, per esempio, quella convinzione secondo la quale "picchiare le donne" è giusto e fa loro bene. Ma non è tutto. L'Espresso ha compilato un campionario degli "orrori", ossia ha messo nero su bianco tutte le posizioni estreme di mister Korwin-Mikke. Seme e tessuto - Secondo il salvatore del gruppo Efdd (nonché salvatore dei 5,6 milioni di euro l'anno di fondi europei a questo destinati), per esempio, sempre le donne sarebbero "in media" meno intelligenti degli uomini. La prova? "Tra i primi giocatori di scacchi a livello mondiale ce n'è soltanto una". Inoltre sostiene che le donne, nelle loro opinioni, sarebbero "condizionate dallo sperma dei loro partner". E ancora: "Le donne pensano grazie allo sperma". Nello specifico, spiega: "E' possibile che le attitudini degli uomini vengano trasmesse alle donne dal modo in cui il seme penetra il tessuto". Così Korwin-Mikke in un'intervista al quotidiano Observer. Sempre sul gentil sesso argomenta che la metà delle donne che dicono di non voler fare sesso con un uomo in realtà stanno mentendo. "Almeno due testimoni" - Nella medesima intervista ha sottolineato come l'uso del preservativo ha reso le donne più indipendenti. E ancora: "Di loro non ci si può fidare quando votano, perché preferiscono sempre gli uomini belli, e poi a loro interessa soprattutto stare a casa a crescere i figli". JKM, sposato due volte e padre di sei figli, afferma che un uomo non deve essere condannato per stupro se non ci sono almeno due testimoni a confermare la violenza. Dalle donne, poi, spazia fino ad Adolf Hitler, che secondo lui era "inconsapevole" dell'Olocausto. Quindi Benito Mussolini, che avrebbe provato a "proteggere gli ebrei". "Abolire la democrazia" - Ma non è finita. Sulla democrazia afferma che "andrebbe abolita e rimpiazzata con una monarchia assoluta". Le olimpiadi dei disabili? "Sono brutte, non andrebbero né viste né trasmesse". Anticomunista e libertario radicale, si è mangiato la dichiarazione dei redditi davanti all'ufficio delle imposte. Sul welfare ha idee chiare: "Bisognerebbe tagliare la mano a chi dà i soldi ai disoccupati, perché distrugge il morale delle persone". Ovvio, dunque, che mister JKM sia contrario al salario minimo garantito. Putacaso, proprio quel salario minimo garantito che il Movimento 5 Stelle (e, ricordiamolo, quest'uomo ha salvato il gruppo pentastellato a Bruxelles) vorrebbe introdurre in Italia.