Messia a cinque Stelle
Il delirio di Casaleggio: "Grillo è come Gesù"
"Beppe Grillo è come Gesù. Hai i suoi apostoli e il suo messaggio è come un virus", dichiara Gianroberto Casaleggio al The Guardian. Se Beppe è il Messia allora Casaleggio è sicuramente San Giovanni. Gli attivisti sono i vari evangelisti e poi ovviamente ci sono i Giuda come la Salsi e Favia. Ma Grillo non porge certo l'altra guancia e nemmeno Casaleggio. Il guru di Grillo rilascia un'intervista in terra britannica e viene dipinto così come a lui piace: "un visonario". E non fa altro che elencare tutto ciò che rappresenta il Movimento Cinque Stelle nel panorama politico italiano. "Il nostro movimento è un modo nuovo di democrazia per eliminare le barriere tra i cittadini e lo Stato". Anche con il Guardian Casaleggio sottolinea il suo ruolo di "capo assoluto". E lo fa precisando il potere del web: "Senza internet Beppe non avrebbe ottenuto niente. E' il web che ha alterato tutto il sistema politico, e le nostre parlamentarie online sono qualcosa di straordinario che mai nessuno ha fatto nel passato". Peccato che lo stesso quotidiano inglese non creda alla favola di Casaleggio e demolisce le sue consultazioni online. Secondo il Guardian le parlamentarie sono state un vero flop. I grillini registarti in Italia sono 255mila, ma hanno votato soltanto in 20mila. Insomma davvero pochi per poter scegliere chi debba andare in parlamento. Ma a Casaleggio di tutto ciò non importa nulla. Anzi lui conclude l'intervista rivendicando le sue tavole della legge: "Il Movimento ha uno statuto e delle regole. Chi vuole cambiarle deve creare un altro soggetto politico". Insomma tradotto significa che i contestatori se ne devono andare via. Per queste cose il Messia Grillo non viene interpellato. Se ne occupano direttamente i farisei del web che eseguendo gli ordini di Casaleggio cancellano Salsi&co. dalle liste. Democrazia diretta. A senso unico.