La lettera
Insultato per la fede al pollice: "Filippo così rivela la sua omosessualità"
Filippo Facci. Le sue opinioni fanno discutere. I suoi articoli pure. Adesso anche il suo pollice. Da sempre il giornalista di Libero porta al pollice un anello. Un optional al dito che non è andato giù ad uno dei suoi (?) lettori. Con una lettera, scritta a macchina, un certo "Boobi" ha espresso tutto il suo (volgarissimo) disappunto per l'anello di Facci. L'appassionato contestatore di dita altrui ha inviato la missiva al giornalista esprimendo tutta la sua rabbia. Ampi stralci della missiva in questione sono stati omessi poiché non pubblicabili a causa della loro volgarità (e quelli che vi riportiamo, ahinoi, sono altrettanto grevi). Facci, da par suo, ha deciso di ridere delle accuse, di rivendicare con orgoglio la sua eterosessualità e di pubblicare la lettera. Il testo della missiva - : "Caro Facci, la fede al pollice è un segno inequivocabile della tua omosessualità. E mi stupisco che un reazionario come Maurizio Belpietro abbia potuto assumerti a Libero. Nella corte da avanspettacolo berlusconiana, mix di troie, truffatori, ruffiani, idioti e venditori di fumo, occupi, dolce Filippa, un posto di seconda fila. Ti sopravanza quella pazza di Alfonsina Signorini. A te, fragile bambola dalle bionde chiome e dallo sguardo impaurito, oltre a Libero, rimane quel miserando programmuccio su La7, dove è più evidente il tuo sommo fastidio di avere accanto una conduttrice femmina. Feltri, Sallusti e ora Belpietro ti sopportano con crescente disagio. Fosse dipeso da loro, saresti al confino come i pederasti durante il ventennio fascista. Abbi cura di te, Facci, finocchietto". Firmato "Boobi". Nemmeno Facci pensava che quell'anello potesse dare così fastidio. Evidentemente Boobi non legge Tolkien. Il sondaggio sull'autore della lettera a Facci: secondo voi è di destra o di sinistra?