Annullato il convegno a Venezia
Venezia, corteo anti-Fornero: il convegno si sposta a San Servolo
Una donna in fuga, Elsa Fornero. In fuga non soltanto dai giornalisti e da noi di Libero per non rispondere dei disastri che ha combinato sulle pensioni. Elsa scappa anche dagli studenti che la vogliono contestare. Il ministro, infatti, si trova a Venezia. Ma c'era il corteo di protesta. E così cambia il programma: niente convegno all'università Cà Foscari; il baraccone si sposta sull'isolotto di San Servolo. Gli studenti e i centri sociali si muovevano da piazzale Roma verso campo Santa Margherita, con l'obiettivo dichiarato di arrivare fino al rettorato dell'ateneo, dove avrebbe dovuto parlare Elsa. E la stessa Elsa, con una mossa alla quale ci ha ormai abituato, per evitare le inevitabili contestazioni ha preferito fuggire sull'isola. Per carità, una scelta comprensibile nell'ottica di voler evitare disordini. Ma è anche una scelta emblematica, che con grottesca perfidia si inserisce nel solco delle "fughe perfette" di Elsa. Lacrime di coccodrillo - "Mi dispiace molto - ha commentato il ministro -. Ho già detto molte volte che sono persona del dialogo, pronta a parlare con tutti. Il dialogo però non è basato sull'insulto nè sul pregiudizio, e tanto meno sulla violenza". Qualcuno dovrebbe ricordarle che, però, quando vietò ai giornalisti di ascoltarla (a Torino) nessuno voleva né insultarla né picchiarla. Poi altre lacrime di coccodrillo versate dal ministro delle Lacrime: "Mi dispiace, perché questo messaggio pacifico non è accolto. Se gli studenti vogliono parlare con il ministro, il ministro è a disposizione. Posso incontrarli con le modalità che garantiscano ovviamente la pacificità degli incontri e non siano pretesto per occasioni di scontro, perché di questi non abbiamo affatto bisogno. Purtroppo - ha concluso - credo ci siano persone che l’incontro e il dialogo non lo cercano, ma sono solo interessati allo scontro. Questo è un male che dobbiamo cercare di contrastare". Sì, fuggendo su un isolotto. L'offerta - Infine, da Elsa è arrivata anche un'offerta: "Sono pronta a incontrare gli studenti. Se l'offerta di dialogo verrà accettata sarò ben felice di farlo. Ho dato anche la mia disponibilità anche in giornata a incontrare una delegazione degli studenti. C'è la disponibilità del prefetto e la cosa potrebbe anche avvenire in prefettura a Venezia. Certo che, se sarò sola - ha chiosato la Fornero -, è difficile che io possa dialogare con me stessa. Io la disponibilità al dialogo la offro sempre". Ora resta da vedere se gli studenti vorranno prendere un barcone per arrivare fino all'isolotto di San Servolo.