Il futuro a casa di Flavio
Il Cav atterra in Kenya:ecco la sua squadra
Alle otto del mattino di giovedì ora locale, le sei in Italia, Silvio Berlusconi è atterrato all'aeroporto di Malindi, sulla costa del Kenya, con il lussuoso Gulf Stream 5. Dalla scaletta dell'aereo, per primo, è sceso il "padrone di casa", il supermanager Flavio Briatore, che il Cavaliere vorrebbe candidare alle prossime politiche, magari con una lista ad-hoc. Poi, ovviamente, Berlusconi. La squadra della svolta? - Ma la "squadra" che si muove con l'ex premier è ben nutrita, molti i volti "freschi", magari quei volti sui quali Berlsuconi vuole puntare per ripartire in politica, con o senza il Pdl. E di tempo per pensare, Silvio, ne avrà: secondo le indiscrezioni rilanciate da Philip Chai (manager che lavora per Briatore), la pattuglia resterà in Kenya per una settimana, nella villa del padrone del Billionaire. E allora andiamola a passare in rassegna, questa squadra, - qui la gallery - nel rigoroso ordine in cui sono scesi dalla scaletta dell'aereo. Dopo Flavio e Silvio, ecco l'architetto Antonino Battaglia, quindi l'avvocato Maurizio Cicero. Poi la presunta fidanzata di Berlusconi, Francesca Pascale, ex deputata del Pdl napoletano. E ancora, la deputata azzurra Mariarosa Rossi, Dafni Di Boni e un altro architetto, GIovanni Battista Gamondi. Sull'aereo, in compagnia di Silvio, c'erano poi il giovane deputato Valentino Valentini, il produttore cinematografico tunisino Tarek Ben Ammar e il medico personale del Cav, Alberto Zangrillo. Una truppa ben nutrita, e sulla quale si potrebbe speculare: tra queste persone c'è la "bozza" della nuova squadra di Silvio? Possibile. Il nuovo Billionaire - Di certo c'è che il gruppo si è diretto e resterà per diversi giorni nella villa di Briatore a Malindi, il Lion in the sun (leone al sole, ndr). E' la seconda volta nel giro di due mesi che Berlusconi sceglie il Kenya e la villa di Briatore per pianificare il futuro. Flavio, da par suo, è impegnato nella costruzione di un altro - ovviamente lussuosissimo - Billionaire, dal costo di circa 5 milioni di euro, e che ha potuto costruire solo al termine di un contenzioso ecologico con le autorità locali (il complesso sorge su una spiaggia che fino a poco fa era classificata come protetta poiché utilizzata dalle tartarughe marine per deporre le uova).