conflitto di interesse
Mariarosaria Rossi scrive una legge per il marito
La fedelissima di Silvio, Mariarosaria Rossi, deputata Pdl e assistente personale di Silvio Berlusconi il 3 agosto scorso, nel pieno della calura agostana, ha presentato una proposta di legge. Due pagine e sei articoli per abolire le licenze del ministero dell'Interno per l'attività di riscossione dei crediti e consentire a chiunque di bussare alle porte di famiglie, imprese e privati per sollecitare e ottenere pagamenti di bollette, utenze, interessi su prestiti e rate dei muti. La notizia è data da La Stampa che sottolinea come la legge (ribattezzata "Bolt" per la velocità con cui sta superando l'iter parlamentare) riguarda un settore in cui lavora il mairto della Rossi, Antonio Persici, titolare di una società di riscossione (la Euro Service Group) e difensore della liberalizzazione del settore. Di più. La Rossi è anche azionista della stessa società. Intervistato da un giornalista della Stampa che gli parla del conflitto di interesse, lui risponde: "Ma di quale conflitto parla? Dove starebbe il conflitto?", E spiega che "presentare una regolamentazione simile è necessario, visto che le norme attuali risalgono al 1931.