Minetti
Trombata da Parah: "Troppi insulti, mai più nostra testimonial"
AIl Pdl ci aveva provato, senza riuscirci. Ora, però, a trombare Nicole Minetti è Parah, l'azienda di costumi e intimo che aveva portato in passerella la consigliera regionale pochi giorni fa, in occasione della Settimana della moda milanese. E le reazioni non sono state positive. "Non lo faremo più, non prenderò più la Minetti per sfilare - ha ammesso uno sconsolato Gregorio Piazzalunga, presidente di Parah, in onda a La Zanzara su Radio24 -. Non riesco più a guardare la nostra pagina Facebook per gli insulti che hanno scritto: vergogna, fate schifo, dovete fallire". "Hanno anche imbrattato di scritte il muro di casa mia", aggiunge Piazzalunga. Niente da fare: Nikole in bikini non tira. "Le ho dato 5mila euro lorid" - "E' la prima volta nella storia dell’azienda - continua in trasmissione il presidente - che prendiamo un personaggio politico e chiaccherato. Non mi pento, ma basta". Riguardo al compenso per la sfilata, incalzato sui presunti 110mila euro pagati alla Minetti, Piazzalunga afferma: "Ma siamo matti? Hanno diffuso informazioni false, nessuno oggi ha quei soldi. Avevo un budget e quello abbiamo dato". Poi chiarisce: "Quanto? E’ una cifra molto vicina ai 5 mila euro lordi". "Comunque - dice ancora - non sceglierò più ragazze chiacchierate ma solo modelle. Il processo della Minetti? Non mi ha toccato minimamente. Mi interessava solo la sfilata". Nicole in lingerie - Chiuse le porte della moda per la Minetti? Nient'affatto, perché l'ex showgirl convertitasi alla politica ha incontrato Cristina Mariani, titolare di Fruscìo, marchio d’intimo e abbigliamento, per ufficializzare il suo ingaggio come "testimonial della stagione primavera/estate 2013 e autunno/inverno 2013". "Abbiamo scelto lei perché è bella, sensuale e rappresenta in pieno la donna Fruscìo, forte e coraggiosa in mezzo a un mondo di uomini”, ha commentato la Mariani. "Nicole Minetti - conclude - esordirà nei negozi Fruscìo a Natale 2012 con la collezione Limited edition dedicata a lei". Lei a La Zanzara - La Minetti, oggi, dopo aver partecipato e aver preso la parola al Consiglio regionale della Lombardia, ha replicato alle polemiche parlando a La Zanzara su Radio24: "Non mi sono pentita di aver sfilato alla settimana della moda perchè io non mi pento mai di quello che faccio. Anzi, lo rifarei. Gli attacchi? Andare contro di me ormai è una moda e finisci anche sui giornali". Alla domanda se le piaccia l’imitazione che fanno di lei a 'Quelli che il calciò su Rai2, Minetti risponde "Ho riso dall’inizio alla fine, lei (chi la imita, ndr) ha un grande talento, è molto simpatica. Mi fa divertire tantissimo". Quanto alla sua permanenza al Pirellone ha detto: ""Resto in Regione fino al 2015, alla fine della legislatura. Resisto, ci mancherebbe altro".