Il caso
Vittorio Feltri inchioda Giuseppe Conte: "Suo suocero un evasore, per il M5s deve andare in galera"
E' una questione logica secondo Vittorio Feltri. Se "il suocero di Giuseppe Conte è un evasore", se si segue il ragionamento che fanno i grillini, "dovrebbe essere sbattuto in galera". Il direttore di Libero, ospite di Myrta Merlino a L'aria che tira, su La7, commenta la vicenda del suocero del premier, Cesare Paladino, proprietario dell'hotel Plaza di Roma che è stato condannato per aver evaso due milioni di euro non avendo pagato le tasse di soggiorno dal 2014 al 2018. "Questo signore dovrebbe andare in cella secondo loro anche se io non sarei d'accordo". Feltri ha poi tirato una bordata all'esecutivo giallo-rosso sulla manovra: "Non quadra niente ma un caos come questo non è una novità assoluta. Mi auguro che questo governo vada a farsi benedire presto". Leggi anche: "Evasione fiscale del suocero". La bomba in diretta su Conte, Centinaio: "Cosa sostiene Sgarbi"