Gufo assediato dalle cornacchie

Tatiana Necchi

Un gufo assediato da un gruppo di cornacchie sotto una panchina, è stato salvato a Milano da una donna incuriosita dallo strepitio degli uccelli. Portato poi all’Enpa è stato curato. Il fatto è avvenuto in zona Corvetto. Una signora, sin dalle prime luci dell’alba, aveva avvertito un gracchiare insolito di un gruppo di cornacchie che svolazzavano nei pressi di una panchina a lato del campetto di calcio vicino casa sua. Incuriosita dal gran baccano ha deciso di uscire per ancare a vedere cosa c'era vicino a quella panchina. Con grande stupore, ha trovato un bell'esemplare di gufo comune che, nonostante fosse ormai pieno giorno, aveva trovato rifugio sotto la panca molto probabilmente per difendersi dall'attacco. Il grosso albero che lo ospitava è infatti stato occupato dai nidi delle cornacchie che in poco tempo hanno deciso di scacciare il precedente inquilino. La signora, spiegano all’Enpa, al telefono ha raccontato di aver capito subito che l’animale era in difficoltà perché si era fatto catturare troppo facilmente, senza opporre la minima resistenza. Il gufo, un rapace notturno che abitualmente vive con allocchi e barbagianni, è stato subito visitato dai veterinari ed è risultato molto deperito e debilitato. Per rimetterlo in sesto, prima del trasferimento all’oasi WWF di Vanzago, è stato necessario praticargli idonee cure che ne garantissero la sopravvivenza.