Fuori dalla realtà

Davide Lacerenza, la difesa choc della fidanzata: "In Gintoneria droga ed escort come in tutti i locali"

"Prostituzione alla Gintoneria? Come in ogni locale di Milano. Anche quando vado per locali con mio padre vedo le putt*** sedute al bancone". Clotilde Conca Bonizzoni, la fidanzata 18enne di Davide Lacerenza, non ha peli sulla lingua. In collegamento con La Zanzara, la giovane ha difeso a spada tratta il compagno accusato di sfruttamento della prostituzione e spaccio.

Nel corso della chiacchierata con Giuseppe Cruciani, la 18enne ha spiegato che il suo compagno non ha mai incassato una provvigione dallo sfruttamento del servizio escort nel suo locale: "Davide non prendeva un euro da queste ragazze". Secondo Clotilde: "Chi prende tremila euro a bottiglia non ha bisogno di guadagnare con droga e escort. Secondo te, una persona che vende bottiglie da 3mila euro ha bisogno di prendere 100 euro da una escort?". E poi aggiunge: "Le ragazze erano già lì. Nei locali servono, perché ci sono i morti di f…".

 

La giovane sostiene che le accuse rivolte contro Lacerenza siano false. L'ex compagno di Stefania Nobile "non è il Pablo Escobar che state descrivendo". E dice che per quanto riguarda la vendita di droga: "Non l’ho mai vista questa cosa". Stesso discorso per l'abuso di stupefacenti nella Gintoneria: "Non ho mai visto nessuno pippare nell’ex privé, era un posto dove si mangiavano scampi, gamberi e si beveva".