Risveglio amaro

Alba Parietti e le ruote dell'auto rubate, disastro per la sinistra: "Dopo decenni dei vostri governi..."

Giorgia Petani

«La sorpresa della mattina nonostante abbia le telecamere esattamente sopra il parcheggio. Questa notte a me e altre persone tra Basiglio Milano 3 hanno trovato le macchine in questa condizione». Inizia così il lungo sfogo dell’attrice e conduttrice televisiva Alba Parietti, che ieri mattina, uscendo di casa, ha trovato la sua auto senza le quattro ruote. Anche se per il noto volto televisivo parlare di sorpresa «in realtà è un errore. Rubano continuamente tutto, borsette, scippi continui, aggressioni a donne, omicidi motivati da futili motivi o peggio da pazzia», scrive la Parietti a corredo delle fotografie postate su Instagram.

D’altronde, la presentatrice non è l’unica a lamentarsi del tema sicurezza. Solo pochi giorni fa a denunciare il problema era stata l’influencer Giulia Salemi per cui vivere a Milano è diventato un vero e proprio incubo. E anche per Alba Parietti vivere nel capoluogo lombardo «e nel suo hinterland è diventato impossibile». La conduttrice ha poi continuato: «Posso considerarmi fortunata, in fondo cosa sono quattro ruote di una macchina, contro la possibilità di prendermi una coltellata al cuore e morire a 24 anni su un autobus mentre torno dal lavoro alle due di notte? Vivere qui è diventata una roulette russa».

 

E a pensarla così sembrano essere davvero in tanti. «Senza parole, Italia alla deriva, pene più severe», «Dopo anni ed annidi governi di sinistra che fanno entrare persone senza un minimo di controllo, che cosa ci vogliamo aspettare? Secondo voi il governo di destra può risolvere i danni che hanno fatto in decenni le varie sinistre? Ovvio che no!», scrivono alcuni utenti sotto al post dell’attrice per cui oramai «viviamo nel terrore e lo dico con cognizione di causa. Se questo Stato non garantisce la sicurezza, la salute, l’istruzione è uno Stato che ha fallito. Come cittadina mi vergogno, di non avere più nemmeno il coraggio di augurarmi di diventare nonna perché consegnare un mondo così a una persona a cui vuoi bene è vivere nel terrore», conclude con amarezza la Parietti.

Del resto, la tipologia di furto di cui è stata vittima la presentatrice non è nuova alle cronache di giornale. La sottrazione di pneumatici e cerchioni è diventata normale routine per i ladri del settore che, oltre a rivenderle sul mercato nero, spesso agiscono sotto commissione. E non c’è davvero da stupirsi. L’Italia si aggiudica il secondo posto in Europa per i furti dei veicoli. Dall’analisi “Dossier sui furti di veicoli 2024”, elaborato da LoJack Italia, società del settore Automotive, che ha raccolto e analizzato i dati forniti dal ministero dell’Interno sul 2023 integrandoli con quelli provenienti da report nazionali e internazionali, si può constatare come dal 2013 ad oggi sono stati rubati 1 milione e 550mila veicoli: solo 609mila sono stati ritrovati, di quasi 940mila si sono perse le tracce, instradati su mercati esteri o cannibalizzati e utilizzati per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio. A livello europeo, invece, l’Italia è seconda alla sola Francia, dove però i furti sono in deciso calo. In tutti gli altri stati Ue si rubano meno di 40mila veicoli l’anno.