Orrore in centro
Milano, l'anziana pestata a sangue a colpi di stampella in strada
Milano e Italia sconvolge dalla violenza cieca di un clochard ai danni di una signora di 83 anni, pestata a sangue a colpi di stampella. L'anziana, di cui ha pubblicato le immagini impressionanti la pagina Instagram Milanobelladadio famosa per rilanciare sui social le storie più degradanti della "capitale morale" d'Italia, ha avuto la sola colpa di aver rifiutato all'uomo l'elemosina. Lì è cominciato l'incubo nella centralissima via Carducci, in zona Sant'Ambrogio vicino all'Università Cattolica. Uno dei salotti milanesi per eccellenza.
Venerdì primo marzo, dopo aver insistentemente chiesto qualche euro alla passante e di fronte al diniego il barbone l'ha colpita all'altezza delle spalle, e quando la vittima ha provato a difendersi con il bastone usato per camminare l'uomo ha infierito colpendola ancora, fino a farla cadere sull'asfalto. La signora, ferita dopo aver battuto la fronte a terra, è stata soccorsa e trasportata in Pronto soccorso. Ancora non identificato l'aggressore, un uomo anche lui anziano di corporatura magra, di altezza media, probabilmente italiano, con barba lunga brizzolata e abiti scuri.
Fortunatamente è stato tempestivo l'intervento degli studenti universitari della Cattolica, che hanno subito chiamato una ambulanza. Le foto della donna sono agghiaccianti: lividi su tutto il volto, occhi gonfi, ferita medicata con sutura, trauma cranico frontale e abrasioni varie, questo recita il referto del Pronto soccorso del Policlinico di Milano.
Tra i primi a parlare è il genero della 83enne: "Mia suocera sta meglio, ma gli ematomi restano. Ci piacerebbe tornare a una città vivibile come era anni fa. Oggi Milano è invasa da balordi regolarmente impuniti e la violenza colpisce prevalentemente le donne. La polizia è invitata a guardare e non intervenire e l'amministrazione Sala nega l'emergenza e minimizza". A poco o nulla è servita, finora, la decisione del sindaco Pd Beppe Sala di nominare Franco Gabrielli, ex capo della Polizia, come delegato per la Sicurezza e la coesione sociale.