Testimonianza

Mennoia, l'autrice della De Filippi soccorre la vittima di uno stupro: "Nuda e sotto-choc"

Ennesimo stupro a Milano. A raccontarlo è Raffaella Mennoia, la nota autrice televisiva di Uomini e Donne nonché braccio destro di Maria De Filippi. È lei, tramite il suo profilo Instagram, a denunciare il caso. "Ero a Milano e alle 6 del mattino sono scesa con il cane - ha spiegato nel suo lungo post -. Ho notato una ragazza in lontananza. Era solo una silhouette, e si teneva stretta la giacca, credevo a causa del freddo". Poi però, una volta più vicina, ha notato un dettaglio che l'ha subito preoccupata: "Ho visto che la ragazza era completamente nuda sotto la giacca. Non aveva né gonna né slip, indossava solo le scarpe (…) i suoi occhi terrorizzati, la sua paura muta". 

La Mennoia era appena uscita dall’hotel a Cinisello Balsamo, hinterland nord di Milano. "Mi sono fermata per chiederle cosa stesse succedendo - spiega -. Non sapevo cosa dire esattamente. Ma lei non si voleva avvicinare più di tanto ed era chiaramente sotto choc, con occhi persi, impaurita. Subito dopo si è girata ed è andata dietro alle macchine parcheggiate. Non voleva che mi avvicinassi e mi ha fatto segno di aspettare, quindi sono tornata in albergo per informare la reception della situazione. Ho chiesto loro di chiamare la polizia e nel frattempo ho portato il mio cane in camera. Quando sono scesa di nuovo, la ragazza non c'era più. Nel frattempo, la polizia era arrivata".

 

 

La giovane, una 20enne di origini sudamericane ma che risiede nel capoluogo lombardo, aveva partecipato a una serata in discoteca. Una serata finita nel peggiore dei modi. "Una volta arrivata a casa a Roma ho chiamato l'albergo e mi hanno detto che la ragazza era stata portata in ospedale. Violentata e abbandonata nel parcheggio dell'albergo". Un episodio che difficilmente la Mennoia dimenticherà: "Sono ancora sotto shock per quello che ho visto. La violenza che sia su un bambino, su una donna o su di un animale, è mostruosa".