Picchiare durissimo
Giulia Amodio distrugge Beppe Sala: "Città indegna, scappare da Milano"
Un periodaccio per Beppe Sala, il sindaco di Milano. Ormai da mesi, incassa attacchi e critiche da personaggi più e meno famosi per il problema-sicurezza che attanaglia la sua città. In principio fu Chiara Ferragni, alla quale il sindaco rispose a tono. Oggi, un nuovo capitolo.
Ad aprire il fuoco è infatti Giulia Amodio, moglie dell'ex calciatore dell'Inter, Stefano Sensi, da poco mamma. L'affondo arriva in una serie di stories su Instagram. "Milano è una città completa nella quale non ti senti mai solo. Io me ne sono innamorata ed è per me forse la città più bella in cui poter vivere. Io odio la solitudine, il non saper cosa fare, non so annoiarmi e la cosa bella è che ovunque vivi ti basta scendere in strada per avere bar, ristoranti, parchi, negozi... c'è tutto! Ad oggi però avrei davvero paura di crescere i miei figli qui. È diventata una città indegna dalla quale a volte sento di dover scappare", picchia durissimo la Amodio.
E ancora: "Non è per niente sicura e quando hai dei figli piccoli sono cose con le quali devi fare i conti", ha concluso la moglie di Sensi. Le accuse arrivano all'indomani della rapina subita da Carlos Sainz in pieno centro, dove tre malviventi, dopo il podio a Monza, gli hanno rubato il costosissimo orologio che indossava, salvo poi essere fermati dalla polizia. Poco tempo fa, Bobo Vieri aveva subito il tentato furto dello smartphone, che però era riuscito a sventare. E oltre i casi "vip", le numerose vicende di cronaca nera e di sicurezza stradale che da tempo, ormai, riguardano la città.