Milano, morto suicida Luca Ruffino: era il presidente di Visibilia
Il presidente di Visibilia Editore Luca Giuseppe Reale Ruffino si è suicidato sparandosi nella notte tra sabato e domenica. Il corpo è stato trovato dal figlio in ufficio a Milano. Il ragazzo non riusciva a mettersi in contatto col padre e si è recato nella sua abitazione. Secondo quanto apprende l'Ansa, il gesto sarebbe legato a questioni personali e si ipotizzano gravi problemi di salute. Giovedì scorso Ruffino, 60 anni, avrebbe anche partecipato per l'ultima volta a una riunione del Cda di Visibilia Editore. Ruffino si sarebbe sparato con un’arma regolarmente detenuta e avrebbe lasciato un biglietto con le disposizioni alla famiglia.
Nell'ottobre scorso - riporta il sito del TgLa7 - era entrato nella società tramite una società controllata da lui stesso denominata Sif Italia, lo stesso mese in cui ne esce la ministra Daniela Santanchè.
"Nell’azionariato – si legge nella nota di Visibilia – sono entrati Luca Giuseppe Reale Ruffino con il 12,94 per cento del capitale, e Sif Italia, spa controllata sempre da Ruffino che ne è anche a.d., con l’8,78 per cento". A giugno poi arriva a più del 45 per cento delle quote. L'uomo, poi, era anche entrato nel consiglio di amministrazione, diventandone presidente.