delirio totale
Milano devastata? "Colpa della Meloni": sinistra, chi si ricopre di vergogna
Il maltempo? Colpa di Giorgia Meloni. Almeno per la sinistra che in queste ore non fa altro che attaccare il governo. Ad aprire le danze Angelo Bonelli. Lo stesso leader dei Verdi che solo qualche giorno fa accusava il premier di non comportarsi da madre perché non si sarebbe interessata al cambiamento climatico. E oggi, a meno di 24 ore da un nubifragio, rincara la dose: "A questo punto è assolutamente inammissibile il protrarsi dell'atteggiamento propagandistico di questo governo evidentemente negazionista. E ora di dire basta alle fake news e alla serie di no rispetto alla crisi climatica".
Da qui il diktat affinché Meloni metta "uno stop deciso a questo tipo di atteggiamento e di cambiare immediatamente strategia, perché è chiaro che contrastare la crisi climatica è una questione di sicurezza nazionale". E ancora: "Se avessimo agito in tempo, se avessimo adottato politiche responsabili, avremmo potuto prevenire, o almeno limitare, disastri come quello dell'Emilia-Romagna, le trombe d'aria in Lombardia e Veneto, le violentissime grandinate in Friuli-Venezia Giulia, gli incendi in Sicilia. Invece no. Il governo italiano è ostinatamente fermo su una politica che alimenta le cause della crisi climatica". Insomma, la colpa del maltempo è dell'esecutivo che non è in carica neppure da un anno.
Ma poco importa, perché a seguire Bonelli ci pensa il Movimento 5 Stelle. Come detto dall'ex ministro dell'Ambiente Sergio Costa, il governo deve mettere "questa emergenza al primo posto, davvero con scelte coraggiose e ferme" perché si deve smettere "di dare voce a chi nega che esista il cambiamento climatico". Tradotto: anche per i grillini il centrodestra dà credito ai negazionisti causando nubifragi su intere città.