Violenza e degrado
Silvia Sardone aggredita al campo rom: "Sassi e mattoni, anche dai bambini"
Mattoni, sassi e acqua sono stati lanciati contro l'eurodeputata e consigliere comunale della Lega Silvia Sardone e la troupe di Fuori dal Coro in un campo rom a Milano. A denunciare il fatto è stata proprio la leghista con un post su Facebook. L'aggressione riporta al centro dell'attenzione i campi rom alla periferia della metropoli, alcune tra le aree a maggior rischio criminalità.
L'assalto sarebbe avvenuto mentre la Sardone si trovava nel campo di via Monte Bisbino per registrare un servizio tv con la troupe della trasmissione Mediaset condotta da Mario Giordano. "Diversi bambini e adolescenti, aizzati dagli adulti, ci hanno lanciato di tutto: sassi, massi e persino mattoni. I rom ci hanno anche tirato acqua per mandarci via da quello che considerano 'loro proprietà privata'", ha spiegato l'eurodeputata. Che poi ha sottolineato come "spiace constatare, per l’ennesima volta, che i bambini e i ragazzi siano indirizzati agli insulti, alla violenza, all’illegalità e alla delinquenza. In altri contesti questi ragazzi sarebbero stati tolti alle famiglie, dove sono i servizi sociali? Qui un ragazzo di 17 anni, spingendomi, mi ha detto: 'Tanto sono minorenne'".
"Il modello, non a caso, è la giovane Romina Jovanovic che in soli 25 anni di vita ha collezionato 25 arresti per furti e borseggi sfruttando gravidanze e allattamenti - ha continuato la leghista -. Qui risiedevano anche numerosi ladri acrobati che svaligiavano gli appartamenti di calciatori e vip". E ancora: "Monte Bisbino è un covo di educazione all’illegalità, delinquenza e degrado: cosa aspetta il Comune di Milano per chiuderlo una volta per tutte? Zone franche come queste, nel 2023, non possono esistere a Milano". Infine un invito al sindaco: "Sala imposti il navigatore e venga a farsi un giro qui, a due passi dall’area Expo: scoprirà che da queste parti non servono ciclabili o piazze tattiche ma il ripristino delle minime condizioni di vivere civile".