Il caso
Milano, ragazza trovata morta allo Iulm con una sciarpa al collo
Una ragazza è stata trovata morta questa mattina 1 febbraio all'interno dell'Università Iulm di Milano. Il custode, nell’aprire i locali per l’inizio delle attività, ha rinvenuto, in un bagno nei pressi delle aule studio, il cadavere di una giovane con una sciarpa attorno al collo legata alla porta. Subito sono arrivati sul posto i carabinieri della Stazione Barona e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo, che stanno procedendo ai rilievi. La giovane donna era vestita e, a un primo esame, non riporta segni di violenza. Da una prima ipotesi sembra che si tratti di un suicidio.
La studentessa trovata senza vita aveva 19 anni ed era iscritta alla facoltà di iscritta alla facoltà di Arti e Turismo. La ragazza ha lasciato "una lettera manoscritta di addio" in cui "riconduce il gesto alla percezione fallimentare della propria vita e del proprio percorso di studio". Secondo quanto riferiscono i carabinieri, la lettera è stata trovata nella sua borsetta. "I rilievi, a cura Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Milano, delineano la scena di un suicidio", proseguono gli investigatori. "La porta del bagno, al momento del rinvenimento, era chiusa dall’interno. Il corpo, vestito, non presenta segni di violenza".
Notizia in aggiornamento