"Bomba alla Mangiagalli"
Attimi di tensione e paura per un allarme bomba a Milano. È successo ieri sera, quando, «poco prima delle ore 19, è arrivata al centralino una telefonata anonima, da parte di una donna, probabilmente una mitomane, che ha fatto scattare un ulteriore allarme nell'area della Mangiagalli», dopo i due principi di incendi già registrati nell’ospedale nella notte tra sabato e domenica. A spiegare l’accaduto oggi è Basilio Tiso, direttore medico della clinica materno-infantile: «La direzione e il personale, insieme ai carabinieri prontamente intervenuti, hanno fatto evacuare temporaneamente la zona interessata. Questa è poi stata attentamente ispezionata e le verifiche sono risultate nulle. Dopo le 22.30 tutto è tornato alla normalità». La Fondazione Policlinico di via Sforza ha assicurato che la vigilanza è stata rafforzata. Sono in corso indagini più approfondite da parte dei carabinieri.