‘Il più profondo è la pelle’
Mario Apone, Jurij Atzei, Alessandro Di Pietro, Gianni Moretti (nellafoto), Daniela Novello, Elisabetta Novello, Daniele Veronesi: 7 artisti, 7installazioni. Differenti gli sguardi, i metodi di concezione ed elaborazionedell'opera; differenti anche i modi di concepire il luogo stesso con progetti “sitespecific” in cui l'opera viene disposta ed esposta al pubblico. La comunanza emerge da sé: nellaqualità d’espressione, nella coscienza con la quale si restituisce una visionenon edulcorata dell’esistenza. Sette opere dove la pelle delle cose è(riconosciuta e percorsa) via di slittamento alla dimensione poetica. Non ilprofondo, non l’attraente lato oscuro a cui si rimanda religiosamente lasupposta grandiosità umana; ma la pelle, la superficie sulla quale tutto sievidenzia, il paesaggio reale del nostro stare al mondo sulla quale corre laresponsabilità vera di ciò che siamo. I sette artisti raccolgono le loro opere al ‘MUD Art Foundation’ (viaPorretta 60, Milano/Bovisa). Curano il progetto ‘Il più profondo è la pelle’ DonatellaNani e Francesca Fiorella. La mostra sarà aperta al pubblico dal 29 maggio al20 giugno, dal martedì al sabato dalle 16 alle 19. Per sabato 20 giugno, dalle17 alle 22, è previsto un incontro congli artisti info www.mud-artfoundation.org