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'Fvg Via dei Sapori - I Solisti del Gusto' in finale Gourmand Awards
Trieste, 23 gen. (Labitalia) - La seconda edizione di 'Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori. I Solisti del Gusto' è nella rosa dei finalisti dei Gourmand Awards, il più importante premio al mondo dedicato alla cultura alimentare. Dopo essere stato decretato dalla giuria del medesimo premio 'Migliore libro sui vini e cibi d’Italia 2018', l’opera è ora entrata nella finale di quella che si potrebbe definire la 'Coppa del mondo' dei libri sul vino e sul cibo, nella categoria relativa ai vini e ai cibi di territorio. Il volume, 576 pagine a colori, è un affascinante racconto su persone, gastronomia, prodotti, vini scritto da Walter Filiputti e illustrato dalle immagini di Stefano Scatà, con apporti fotografici di Ulderica Da Pozzo, Francesco Busso, Laura Tessaro, oltre che di Christian Sappà, Luca Plett. Vi si raccontano i 21 ristoranti che dal 2000 (anno in cui diedero vita al Consorzio) sono l’anima e la mente di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori e che, da allora, hanno saputo con passione e impegno catalizzare attorno a sé quanto di meglio offre in tema di vini e cibi il Friuli Venezia Giulia. Ed ecco quindi che il volume narra anche di vignaioli e di artigiani del gusto, gli altri convinti partner di questo gruppo coeso ed eccellente di 'Solisti del Gusto', che da tempo ha ormai capito come sia necessario superare personalismi e fare sistema, valorizzando il proprio territorio, ed è ormai diventato un interessante modello nazionale da seguire. All’interno del volume, oltre alle 60 aziende di 'Fvg Via dei Sapori', ne sono state inserite altrettante, scelte unicamente per merito e scovate da Filiputti in lunghi e appassionati vagabondaggi dai monti della Carnia alle lagune adriatiche, o segnalate dai ristoratori che ne acquistano i prodotti. “Questa nomination è certamente una grande soddisfazione - commenta Filiputti, nella duplice veste si autore del volume e presidente di Fvg Via dei Sapori- anche perché il titolo del libro porta il nome della nostra regione. Oltre a ringraziare le aziende del gruppo e tutti i collaboratori che hanno contribuito al suo successo, ci corre l’obbligo di dire un grandissimo grazie anche le istituzioni, che ci hanno permesso di editare questa II edizione". “Siamo orgogliosi - conclude - di continuare a portare avanti il nostro progetto di valorizzazione di tutto il Friuli Venezia Giulia, allargando la collaborazione delle aziende tra di loro e tra le aziende e le istituzioni, in un modello virtuoso di lavorare insieme, che ha nell’alta qualità la sua stella polare. Una regione piccola come la nostra è 'condannata' alla qualità di vertice. Giova ripeterlo e ripeterlo. E’ necessario fare orchestra, seppur di solisti, ma sempre orchestra, purché intonata".