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Triplicati ordini di vele per Millenium technology centre

Roma, 4 gen. (Labitalia) - La nautica ha chiuso l’anno con il segno 'più', tornando a ricoprire un ruolo centrale per l’export mondiale. Tutta la filiera cantieristica, che spazia dai progettisti ai produttori di accessori per imbarcazioni a motore e a vela è, secondo dati Ucina Confindustria Nautica (ottobre 2015), in ripresa. Un importante segnale arriva dal mondo della vela, dove la 'MIllenium Technology Centre', società leader nella produzione di vele hi-tech nel mercato italiano e di materiali per il sailmaking all’estero, nel 2015 ha visto triplicarsi rispetto all’anno precedente gli ordini di vele e materiali. Se alla fine del 2014 le richieste ricevute dai clienti di Millenium Technology Centre si aggiravano intorno ai 300mila euro, quelle aggiornate allo scorso dicembre - relative all’anno produttivo appena iniziato - ammontano a 900mila (senza considerare gli ordini che verranno raccolti nel corso dei prossimi 12 mesi). La società con siti produttivi a Capalle (Firenze), fondata nel 1981 a Firenze da Marco Holm, Davide Innocenti e Gianni Benassai, tutti con alle spalle oltre 30 anni di esperienza da velai e da regatanti, ha incrementato negli ultimi anni le proprie quote di mercato, aumentando la presenza anche all'estero. La società fornisce membrane hi-tech a 34 velerie distribuite su 17 paesi: Australia, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Russia. E questo è un risultato raggiunto grazie a una strategia particolare che, portando i valori del made in Italy nel mondo della vela, ha reso l’azienda toscana leader nella fornitura di vele sportive per imbarcazioni di serie, grazie ad accordi di fornitura stipulati con i più importanti player della cantieristica italiana ed europea. “La nostra società - sottolinea Marco Holm, Ceo di Millenium Technology Centre - è attiva soprattutto in mercati di nicchia o emergenti. Per questa ragione, oltre a sviluppare prodotti per imbarcazioni da regata, abbiamo lavorato per espanderci nel settore cruiser, proponendo vele e servizi premium in grado di far esprimere le più esaltanti prestazioni sportive alle barche da crociera". "Grazie alla qualità delle nostre membrane, i crocieristi più esigenti possono avere vele custom, in tutto e per tutto uguali a quelle delle barche da regata pure ma più resistenti, maneggevoli e belle da vedere. Queste vele sono rifinite con cura artigianale in tutti i dettagli, in perfetto Italian Style”, assicura. “La crescita della Millenium Technology Centre è anche legata - prosegue Holm - al lancio di un brevetto, il Monolithic, l’unica tecnologia composta esclusivamente da fibre unidirezionali sprettate che, assemblando i vari strati senza soluzione di continuità da un angolo all’altro della vela, genera una struttura al 100% bilanciata e, in altri termini, l’unica che consente di produrre vele in un pezzo unico senza limiti di dimensioni”. L’azienda toscana è cresciuta nell'ultimo quinquennio di 5-10 punti percentuali ogni anno e ha chiuso in forte attivo il proprio bilancio, con un ulteriore +10% di incremento rispetto al fatturato dello scorso anno.