Da domani Liberoquotidiano.it cambia faccia
Il sito di Libero cambia faccia. Un restyling completo che lo renderà ancora più interattivo e semplice da consultare . Nuova veste grafica, ancora maggior spazio ai video, stretta sinergia con le firme del quotidiano: sono solo alcune delle innovazioni del sito, che verrà lanciato online venerdì 20 aprile. Ma i cambiamenti riguarderanno anche la versione su podcast, con la possibilità di ascoltare gli articoli anziché leggerli. Dopo il cambio di nome, arriva quindi il nuovo corso del sito. È il secondo restyling in un anno, segno della volontà di migliorare ancora un prodotto editoriale che da quando è stato inaugurato ha fatto registrare una continua crescita. Nato nel 2009, secondo i dati Audiweb di febbraio 2012 liberoquotidiano.it ha raggiunto i 143mila utenti unici giornalieri, 160mila nei giorni feriali. Guarda il video su LiberoTv: Il sito "Liberoquotidiano.it" si rinnova Dossier e speciali - La tendenza del sito è di una ulteriore crescita ad aprile, oltre i 170mila lettori giornalieri. Un trend positivo confermato dalla raccolta pubblicitaria in aumento sia nel 2011 sia nel primo trimestre del 2012 con risultati cinque volte superiore alla media di mercato. Ma l’idea del direttore Maurizio Belpietro è quella di dare al lettore un prodotto ancora più moderno, completo e multimediale. «Sarà più semplice consultarci. Abbiamo creato un sito veloce, con tanti approfondimenti. Gli aggiornamenti saranno immediati», ha spiegato il direttore durante la presentazione del restyling. Una delle novità più attese è la nascita delle sezioni “dossier”, in cui verranno raccolti tutti gli articoli, video e fotogallery di uno specifico argomento, il più caldo del momento. In una pagina dedicata sarà possibile consultare gli elementi ordinati con una timeline, che permetterà al lettore di avere una visione globale del tema. Una colonna laterale sarà dedicata invece alle grandi firme del quotidiano che potranno commentare in modo interattivo e immediato le notizie pubblicate. Contenuto multimediale - Ogni articolo diventerà inoltre un piccolo aggregatore di contenuti multimediali correlati: foto, video e sondaggi affiancheranno il testo scritto. Il ruolo dei lettori e la loro possibilità di interagire sarà ancora maggiore. In cantiere, infatti, c’è un forum in cui le firme del quotidiano potranno rispondere in tempo reale alle domande degli utenti sui rispettivi campi di competenza. Sondaggi e commenti costituiranno una parte importante di liberoquotidiano.it, come spiega anche il direttore Belpietro: «Abbiamo sempre un occhio di riguardo per i pareri dei lettori, il restyling permetterà una democratizzazione delle opinioni di chi ci segue». Più video - L'altra grande novità riguarda il canale video. LiberoTv, infatti, si sdoppierà: da un lato i videoeditoriali e le opinioni del direttore Belpietro e degli altri giornalisti, dall’altra la sezione più “leggera” con i filmati cult della rete, tormentoni e immagini di cronaca. Cambia anche la parte podcast di Libero. Per i lettori che sfogliano il quotidiano tramite smartphone e iPad è in arrivo una nuova applicazione: «I nostri lettori potranno ascoltare gli articoli anziché leggerli. Si potranno informare ovunque, anche mentre camminano per strada. Avranno un incredibile risparmio di tempo», spiega Belpietro. Libero, insomma, diventerà un prodotto multipiattaforma di grande impatto. E il progetto, siglato da un accordo redazionale, prevede una collaborazione ancora più stretta con le firme dell’edizione cartacea. Un percorso di crescita collettivo, per un quotidiano che punta sempre a migliorarsi. di Pietro Pruneddu